Passati alla fase più attesa ovvero l’assemblaggio del nostro sistema non possiamo non dire che come per altri modelli di case Dual Chamber l’installazione ha richiesto meno di 10 minuti per l’installazione dei nostri componenti e il di più è stato solo comprendere dove e come far passare i ‘’numerosi’’ cavi dell’AIO In Win BR36 QUI recensito.
Lo spazio all’interno dell’HYTE Y60 non manca e la struttura interna è stata ben studiata in modo da poter installare e garantire una visuale e utilizzo ottimale dei componenti più recenti. HYTE infatti ha ben pensato di proporre assieme alla Riser Card PCI-E 4.0 i ben 3 slot PCI-E verticali in modo da installare agevolmente schede video Custom di ogni generazione e creare una Build da Gaming di fascia alta di tutto rispetto.
Nel complesso siamo rimasti piacevolmente soddisfatti di tutto ad eccezione degli slot PCI-E Low Profile (che potrebbero limitare alcune installazioni o progetti o negare del tutto un’installazione classica di schede video e di espansione) e del fatto che la base e parte dei cavi (seppur flessibili) possano dare qualche noia per l'installazione dei cavi ai connettori inferiori della scheda madre.
Ma ancora una volta il focus dato da HYTE non è quello classico e quindi rispettiamo tale decisione andando noi ad adeguarci al progetto scelto e relativa direzione in cui HYTE vuol portare alla creazione delle relative Build.
Per ciò che riguarda le tre ventole HYTE Flow FA120 da 120 mm siamo rimasti soddisfatti sia del numero incluso (tre) sia del relativo rapporto rumorosità/prestazioni. Le ventole pur non essendo PWM e operando a 1300 RPM risultano silenziose e dissipano adeguatamente. Ventole prive di RGB che tengono fede al design elegante del case.